Master in traduzione letteraria e cinematografica
Benvenuti! Questo è il blog ufficiale del Master in traduzione letteraria e cinematografica dell'Università di Roma "Tor Vergata". Uno spazio con avvisi, eventi, novità e la possibilità di scambiarsi informazioni in merito al corso.
sabato 14 agosto 2010
Il bando A.A. 2010-2011 è online!
è disponibile online il bando per l’A.A. 2010-2011 all’indirizzo http://web.uniroma2.it/modules.php?name=Content§ion_parent=2097 .
Continuate a seguirci anche su Facebook!
A presto,
Claudia
venerdì 9 luglio 2010
NEWS A.A. 2010-2011
martedì 15 settembre 2009
Prove di selezione
Le prove si terranno presso la Facoltà di lettere e Filosofia (via Columbia, 1) dell'Università di Roma "Tor Vergata".
15 ottobre 2009 h. 10:00-12:30 - ANNULLATA
15 ottobre 2009 h. 14:00-16:30
16 ottobre 2009 h. 10:00-12:30
Si può sostenere la prova sia in inglese che in un'altra lingua. La lingua di specializzazione del corso sarà una. Per lingua inglese, come vedete, ci sono due prove (dall'italiano all'inglese e dall'inglese all'italiano): vanno sostenute entrambe.
È consentito l'uso dei seguenti dizionari:
- monolingua;
- bilingue;
- sinonimi e contrari.
Per ulteriori informazioni, scrivetemi!
Have a nice day!
Claudia
venerdì 28 agosto 2009
Il programma del corso
Ordinamento didattico
Durante lo svolgimento del Corso verranno trattate le tematiche qui sotto illustrate, distribuite dal Consiglio di Corso in moduli didattici. Il corso comprende discipline formative generali che dovranno essere seguite da tutti gli studenti e le discipline di specializzazione nella lingua prescelta dallo studente tra francese, spagnola, inglese, tedesca, russa. Le ore complessive di didattica per i due anni saranno 622, articolate nel modo qui sotto specificato:
PRIMO ANNO
- Perfezionamento nella lingua prescelta, 1
ORE 80
CFU 10
- Esercitazioni di traduzione dalla lingua prescelta all’italiano, 1
ORE 80
CFU 10
- Analisi del testo (Docenti delle lingue e delle letterature)
ORE 40
CFU 5
- Storia della lingua prescelta
ORE12
CFU 1,5
- Storia della lingua italiana
ORE 8
CFU 1
- Teoria della traduzione
ORE 12
CFU 1,5
- Informatica 1
ORE 8
CFU 1
(possibilità di esonero se in possesso di competenze elevate)
- Prova di fine anno
CFU 6
TOTALE I ANNO
ORE 246
CFU 30
SECONDO ANNO
- Perfezionamento nella lingua prescelta, 2
ORE 72
CFU 9
- Esercitazioni di traduzione dalla lingua prescelta all’italiano, 2
ORE 80
CFU 10
- Analisi del testo, Intertestualità, Dizionari e lessicografia
ORE 40
CFU 5
- Stilistica e retorica
ORE 8
CFU 1
- Metrica relativa alla letteratura prescelta (Docenti delle lingue e delle letterature)
ORE 8
CFU 1
- Metrica italiana
ORE 8
CFU 1
- Informatica 2
ORE 8
CFU 1
(possibilità di esonero se in possesso di competenze elevate)
- Riflessioni teoriche di tipo linguistico-semiologico
ORE 8
CFU 1
- Riflessioni teoriche sul linguaggio filmico
ORE 1
CFU 8
- Figure professionali del doppiaggio, Adattamento dialoghi, Sottotitolaggio (teorie e tecniche dei linguaggi audiovisivi)
ORE 80
CFU 10
- Prova di fine anno
CFU 6
TESI DI MASTER (Discipline delle lingue e delle letterature)
ORE 50
CFU 10
(incontri con il docente)
TOTALE II ANNO
ORE 376
CFU 50
TOTALI CORSO
ORE 622
CFU 80
Gli insegnamenti specifici, oltre a comprendere frequenti verifiche in itinere, si concluderanno con una prova di verifica scritta o orale; alla fine di ogni anno di corso è prevista una prova approfondita di traduzione con una nota esplicativa delle procedure seguite, che attinga agli insegnamenti teorici.
La valutazione delle verifiche sarà espressa in trentesimi, e ciascuna di esse si considererà superata conseguendo almeno la votazione di 18/30.
Al termine del secondo anno, il candidato dovrà presentare una tesi, a sua scelta fra due tipologie:
· una tesi consistente nella traduzione in italiano di un testo non inferiore alle 40 cartelle (80.000 battute), preventivamente concordato con la Commissione;
· una tesi consistente nell’adattamento in italiano di un telefilm o una breve opera di fiction, preventivamente concordato con la Commissione.
La tesi sarà presentata ad una Commissione formata da 5 docenti, che esprimeranno la loro valutazione in centodecimi; la prova finale si riterrà superata con una votazione di almeno 66/110.
martedì 25 agosto 2009
Un nuovo membro nello staff
Colgo l'occasione per ricordarvi che il bando 2009-2010 è online, trovate il link qui sulla destra.
Buon proseguimento di vacanze e/o buon rientro a tutti!
A presto,
Claudia
lunedì 20 luglio 2009
Bando A.A. 2009-2010
lunedì 6 luglio 2009
San Girolamo, patrono dei traduttori
Nel 382 tornò a Roma, dove divenne segretario di papa Damaso I e conseguì un notevole successo personale. La Vulgata, prima traduzione completa in lingua latina della Bibbia, rappresenta lo sforzo più impegnativo affrontato da Girolamo. Nel 382, su incarico di papa Damaso I, affrontò il compito di rivedere la traduzione dei Vangeli. Successivamente, nel 390, passò all'Antico Testamento in ebraico concludendo l'opera dopo ben 23 anni. Alla morte del Papa, però, Girolamo perse il suo ruolo di prestigio e tornò in Oriente, dove fondò alcuni conventi femminili e maschili, in uno dei quali trascorse gli ultimi anni. Morì nel 420.
Il testo di Girolamo è stato la base per molte delle successive traduzioni della Bibbia fino al XX secolo, quando per l'antico testamento si è cominciato ad utilizzare direttamente il testo masoretico ebraico e la Septuaginta, mentre per il nuovo testamento si sono utilizzati direttamente i testi greci.
Girolamo utilizzò un concetto moderno di traduzione, che attirò le accuse da parte dei suoi contemporanei.
Io, infatti, non solo ammetto, ma proclamo liberamente che nel tradurre i testi greci, a parte le Sacre Scritture, dove anche l’ordine delle parole è un mistero, non rendo la parola con la parola, ma il senso con il senso. Ho come maestro di questo procedimento Cicerone, che tradusse il Protagora di Platone, l’Economico di Senofonte e le due bellissime orazioni che Eschine e Demostene scrissero l’uno contro l’altro [...]. Anche Orazio poi, uomo acuto e dotto, nell’Ars poetica dà questi stessi precetti al traduttore colto: "Non ti curerai di rendere parola per parola, come un traduttore fedele".
(Epistulae 57, 5, trad. R. Palla)
Viene anche rappresentato penitente nella grotta di Betlemme, dove si era ritirato sia per vivere la sua vocazione da eremita sia per attendere alla traduzione della Bibbia.
San Girolamo rappresentato da Domenico Ghirlandaio